Il Camelieto e la diffusione nei giardini privati e in aree pubbliche di piante di Camelia hanno caratterizzato e valorizzato il Borgo delle Camelie, in netto contrasto con l’abbandono di aree agricole collinari, strade e sentieri a loro supporto.
La finalità del progetto, proposto dal centro Culturale Compitese al tavolo dell’Osservatorio del Paesaggio, è il recupero di strade e sentieri, la riqualificazione di aree agricole mediante disboscamento dei rovi e dalle piante infestanti, il reimpianto degli olivi, la loro coltivazione e quindi nuova produzione di olio, arricchendo i terreni dove possibile con piante di camelie per rendere gradevoli i nuovi “giardini del Compitese”.
Il primo tassello del progetto “Giardini del Compitese – Terra di Toscana” è stato realizzato con il recupero di uno degli antichi sentieri che un tempo si snodavano tra gli uliveti, il sentiero “Valle Cava” che collega la chiesa di S. Andrea di Compito con il Camellietum Compitese, inaugurato sabato 21 ottobre 2017.
Una prima parte del progetto interessa poi tre ettari di oliveti abbandonati ma l’obiettivo è quello di intervenire tra tutta la vallata di S. Andrea e Pieve di Compito ripristinando manufatti, sistemazioni idraulico-agrarie, creando aree panoramiche di sosta, anelli per passeggiate intorno al Borgo delle Camelie nonché recuperando vecchi oliveti incolti e mettendo a dimora nuovi alberi per produrre olio.